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Valentina Povarova Paola Zorzi
Corrispondenze e Dissidenze incrociate con la Russia


poetica:
di Valentina Povarova

L'arte è altra cosa dalla vita. Sono attratta da tutto ciò che è su di un altro piano dall'essere empirico: (un piano) fisico, morale, sociale, politico. L'arte supera questa vita, spingendo ogni cosa verso il centro di gravità. L'aspetto metafisico dell'arte, la sua catastrofica esplosione, indica la profonda radice dell'essere. Bellezza ed armonia delle forme superano ogni saggezza. Nell'arte c'è qualcosa di assoluto - più alto dell'idea del bene e del male. Questo può rappresentare una riflessione dell'essere nelle coordinate trascendentali.
L'arte ci può aiutare a superare il peso del tempo e della routine.
L'estetica della gioia è esclusiva alla contemplazione religiosa.
Il mio scopo è vedere dall'interno l'essere ideale.
Questa è la ragione per la quale ho una passione per certe forme e colori. Una relazione di familiarità verso quel punto in cui la partecipazione è il più alto principio. Questo mi dà momenti di felicità, momenti in cui superare la mia sensazione di essere perduto nel mondo. Questa è la ragione per cui sono un'artista.

Valentina Povarova
San Pietroburgo 1996-2007.
All'inizio del Ventesimo secolo la pittura russa trasformò il corso del mondo.
L'avanzata dell'arte russa era il risultato dell'avvento dell'Avanguardia russa. Le figure centrali dell'avanguardia comprendevano: Kandinsky, Malevich (Suprematismo), Filonov (Arte Analitica), Goncharova e Larionov (Raggismo) etc.
La tradizione di questi giganti è stata oltre che acquisita, sviluppata da Valentina Povarova.

Quest'ultimo testo è stato presentato in occasione della mostra "Valentina Povarova e Nikolaj Tioply" S. Pietroburgo 1998

Nota
di Paola Zorzi:
Nonostante l'ostilità del potere dominante nei confronti di questo tipo di espressione artistica, Valentina Povarova non era isolata ma circondata da un gruppo di artisti che si ispiravano agli stessi principi teorici. Una realtà (come molte altre operanti nell'Europa dell'Est) purtroppo poco conosciuta, in atto ben da prima della caduta del muro di Berlino con ben 200 mostre clandestine di questa artista .



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